Saturday 23 February 2019

Verso nuove strategie di insegnamento di Manfredi Ricciardelli, docente di Economia Aziendale



Nel febbraio 2018 ho partecipato al programma ERASMUS KA101 frequentando per due settimane – e precisamente dal 29 gennaio al 9 febbraio 2018 – un corso di 42 ore di “CLIL Methodology and ICT Tools for Teachers Working with CLIL” presso l'ETI di Malta. 



I lavori si sono svolti utilizzando esclusivamente la lingua inglese, lingua veicolare del progetto, ed hanno permesso un costante ed intenso confronto tra docenti partecipanti al corso, responsabili e struttura organizzativa della scuola ospitante. Tale corso è stato molto interessante, stimolante e motivante, tenuto da insegnanti ben preparati che ci hanno sottoposto materiali appositamente studiati per essere successivamente usati da coloro che hanno frequentato il corso. 

Nel corso delle lezioni abbiamo affrontato nuove metodologie e tecniche di insegnamento e molti argomenti che coprivano tutte le abilità per poter svolgere una lezione CLIL. Questa esperienza è stata condivisa con i colleghi di altre scuole europee che hanno partecipato al corso e si è rivelata un’esperienza importante sia dal punto di vista formativo - professionale sia dal punto di vista personale. Il confronto con altri colleghi europei incontrati durante il soggiorno e l’analisi di altre metodologie è stato di stimolo per nuove strategie di insegnamento. 

Le lezioni erano previste in lingua inglese al mattino e il pomeriggio sino alle 15,00 circa. L’ambiente internazionale mi ha dato modo di scoprire aspetti sconosciuti e di confrontarmi con persone, colleghi ed amici di varie nazionalità europee. Ho sicuramente vissuto anche momenti di sconforto e di stress, perché la diversità linguistica all'interno dello stesso corso a volte è risultata un ostacolo ma al tempo stesso un valido elemento di aggregazione. 

La fase di mobilità ha sviluppato sicuramente competenze sociali e interpersonali, consapevolezza ed espressione culturale, competenze di cittadinanza, conoscenze linguistiche e tecnologiche, abilità organizzative e professionali, condivisione di buone pratiche, costruzione di una rete di conoscenze professionali, rinforzo della cooperazione e della collaborazione interna al gruppo e comprensione dei propri punti di forza e debolezza. 

Nell’ambito disciplinare l’apporto specifico è stato attuato attraverso l’utilizzo del libro di testo che prevede la predisposizione di testi ed esempi destinati ai discenti corredandoli con attività ed esercizi appropriati creati ad hoc per le esigenze CLIL.

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